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I vincitori della III Edizione Premio Leads "Alessandra Pederzoli"




Presenti Marco Mattei e Giovanni Leonardi del Ministero della Salute, Antonella Polimeni, Presidente della Giuria, Patrizia Ravaioli, Presidente Associazione Donne Leader in Sanità e Sara Vinciguerra, segretario del Premio Leads .


Roma, 15 novembre 2024. Si è tenuta oggi presso l’Auditorium Cosimo Piccinno del Ministero della Salute la cerimonia conclusiva della III edizione del Premio LEADS dell’associazione Donne Leader in sanità, premio che racconta le buone pratiche di soggetti pubblici, privati, del terzo settore e delle società scientifiche e associazioni di categoria che contribuiscono alla leadership femminile nel settore della salute.

Significativa e simbolica quindi la collaborazione con il Ministero della salute, che non ha mancato di dimostrare la sensibilizzazione al tema anche grazie ai saluti istituzionali da parte di Marco Mattei, Capo di Gabinetto del Ministro Schillaci.


18 i progetti candidati quest’anno e in particolare: 4 per la categoria enti pubblici o privati accreditati, 10 per la categoria aziende private, 3 per la categoria associazioni/ETS/ONLUS e 1 per le società scientifiche/associazioni di categoria. “Questi numeri, seppur non statistici – dichiara Sara Vinciguerra segretario del Premio LEADS- sono allineati con i dati emersi anche dall’ultimo rapporto dell’Osservatorio sull’equità di genere nella leadership in sanità. Il settore privato, infatti, guida il cambiamento per una equi-rappresentanza nella leadership in ambito sanitario, il pubblico arranca e il mondo del terzo settore è più concentrato sulle conseguenze delle diseguaglianze. Fanno fatica, poi, le società scientifiche, nonostante un cambiamento importante sia sotto gli occhi di tutti, se consideriamo alcune recenti nomine in questo ambito. Mancano ancora misure in grado di strutturare all’interno delle organizzazioni percorsi meritocratici, per garantire la parità di accesso a cariche apicali, al di là del genere. E anche su questo sarebbe bello se pubblico e privato lavorassero insieme, condividendo bisogni e best practice.”


Se infatti a vincere il premio sono stati l’Istituto neurologico Carlo Besta, la società Farmaconsulenze e l’associazione Amici dei Bambini, rispettivamente per le categorie soggetti pubblici, aziende privati e associazioni/ETS, la Giuria, sotto proposta anche del Comitato d’onore, ha deciso di assegnare 6 su 7 menzioni speciali a donne che rappresentano un segnale e una testimonianza di valore: Raffaella Buzzetti; prima donna presidente della

Società Italiana di Diabetologia (SID); Maria Rosaria Campitiello, nominata Capo del Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle emergenze sanitarie del Ministero della salute; Paola Grammatico, presidente eletta della Società Italiana Genetica Umana; Paola Rogliani, recentemente nominata Direttrice del Dipartimento DEA del Policlinico (Emergenza), Gaya Spolverato, la più giovane primaria d’Italia che guida la Chirurgia Generale 3 del Policlinico di Padova e Renza Ferello, Presidente della Federazione Veneta Solidarietà Alzheimer. Infine, la giuria ha deciso di assegnare la menzione speciale all’Associazione Italiana di fisioterapia unica candidata per la categoria società scientifiche.

A tal proposito, Patrizia Ravaioli sottolinea: “Come Presidente dell'Associazione Donne leader in Sanità sono particolarmente felice, in questa terza edizione del Premio Leads "Alessandra Pederzoli" di avere tra le menzioni speciali, tante donne che si sono distinte con importanti ruoli nella sanità e, proprio in questo ultimo anno, hanno raggiunto posizioni di vertice. Grandi professioniste che con le loro competenze, la loro tenacia e il loro duro lavoro quotidiano, contribuiscono al benessere delle persone e che con il loro esempio hanno realizzato un obiettivo importante per tutte le donne che si ispirano a loro e per quelli che, come la nostra associazione, promuovono la leadership femminile in sanità per migliorare il futuro di questo settore.”

La Giuria della III edizione ha visto importanti figure nell’ambito sociale, scientifico, istituzionale, privato e della comunicazione come Luigi Bobba, Annamaria Colao, Nunzia De Girolamo, Enrica Giorgetti, Mariella Mainolfi, Massimiliano Raponi, Walter Ricciardi, Fiorenza Sarzanini, ed è stata presieduta dalla Prof.ssa Antonella Polimeni, Rettrice “La Sapienza” Università di Roma, che ha affermato: “Sono molto contenta che anche in questa terza edizione del Premio LEADS siano premiati enti, aziende, associazioni, e donne di assoluta eccellenza nel campo della sanità. Le attività di promozione della leadership femminile sono uno strumento importante per promuovere il superamento delle disuguaglianze di genere e favorire sempre più l’accesso delle donne a posizioni apicali in ambito medico-sanitario. In quest’ottica è centrale fare squadra e alimentare una rete in cui convergano istituzioni, rappresentanze del mondo dell’imprenditoria, della sanità, e membri della società civile. Per questa preziosa opera di tessitura- conclude la Rettrice Polimeni - e per la costanza dell’impegno profuso, i miei sinceri ringraziamenti vanno alla Presidente di Donne Leader in Sanità Patrizia Ravaioli, alla ideatrice e segretario del Premio Sara Vinciguerra e ai componenti della giuria per il lavoro che hanno svolto”.

A premiare tra gli altri Giovanni Leonardi, Capo Dipartimento One Health del Ministero della salute, Nunzia De Girolamo e Maurizio Sacconi, già Ministro del lavoro e membro del Comitato d’Onore del premio, che è composto dalle due presidenti, Lella Golfo e Alessia Mosca e da Renato Balduzzi, Carolina Gianardi, Maurizia Iachino, Beatrice Lorenzin, Paola Mascaro.


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